Ok, dovete promettermi di non ridere di questo mio primo tentativo di Challah.
Le trecce non sono il mio forte e, da brava Capricorno, ho dovuto provare subito con la variante più difficile, a 5.
La Challah è il tipico pane ebraico che accompagna il giorno di sabato, lo shabbat, e le feste ebraiche.
Al di là del significato religioso, io lo trovo un pane bellissimo!
Questa ricetta è un mix di ricette trovate sul web, variate e modificate a mio piacimento. Il risultato è una sorta di panbrioche leggero e ottimo sia col dolce che col salato.

La preparazione avviene la sera prima, quando preparo una sorta di prefermento con licoli, acqua e farina, nelle dosi che trovate nel box qui a destra. Una volta mischiati gli ingredienti ne prelevo 200gr dal totale, trasferisco in un vasetto pulito e con il tappo.
Lascio a temperatura ambiente tutta la notte (8-10h).

La mattina unisco gli ingredienti della Challah nell’ordine che trovate scritto, e per ultimo aggiungo la farina e il prefermento della sera prima.

Quando ho ottenuto un impasto liscio ed omogeneo (la consistenza non deve essere appiccicosa), trasferisco in una ciotola leggermente oleata e faccio lievitare nel forno spento per 2-3h.

Passato questo tempo prendo il mio impasto, lo divido nel numero di panetti che desidero e formo dei salsicciotti.
Da qui in avanti vi consiglio di cercarvi un bel tutorial su Youtube perchè, come potete vedere, la mia treccia a 5 capi non è venuta esattamente come mi aspettavo 😛

Superata la fase dell’intreccio, metto la mia Challah a lievitare nel forno spento per 5-6h. Io l’ho inserita in uno stampo da plumcake perchè la forma ormai era compromessa!

Una volta raddoppiata è pronta per essere infornata in forno statico, a 200°C, per 20-25min. Attenzione che non si abbronzi troppo. Nel caso copritela con un foglio di carta alluminio.

 

Aspettate che sia fredda prima di tagliarla e conservatela avvolta nella pellicola trasparente. Si mantiene soffice per 3 giorni!

Per dubbi e dettagli, commentate qui sotto ⬇