Sempre lui, il mio adorato esubero di lievito madre! Vi ho mai raccontato che raccolgo tutti gli esuberi in un preziosissimo vasetto?! Ci inserisco l’esubero del mio licoli bianco, l’esubero della mia pasta madre e l’esubero del mio licoli integrale. Una specie di vaso di Pandora che alla vista può sembrare poco attraente ma per me è preziosissimo ed è vietato buttarne anche solo un grammo!

Detto ciò, sempre su consiglio di una di voi (grazie Manuela), ho voluto variare un po’ la mia sdoganatissima ricetta dei biscotti con esubero di lievito madre pubblicata tempo fa, creando una variante più golosa e più dolce! Complice il ritrovamento, in freezer, di una tazza di cioccolata invernale congelata (sapete che non butto via niente!). Ovviamente può essere sostituita con del semplice cacao amaro e qualche grammo in più di latte.

La resa è molto diversa dai classici biscotti, restano leggermente croccanti fuori e molto morbidi all’interno. Perfetti da inzuppare!

 

Frollini al cacao con esubero di lievito madre: preparazione dell’impasto

Io ho utilizzato il robot da cucina con le fruste, ma può essere preparato a mano in una ciotola. Inizio miscelando gli ingredienti secchi (farine, zucchero, cacao se lo aggiungete, bicarbonato). Aggiungo poi i liquidi (esubero di lievito madre, uovo, latte, cioccolata in crema, burro morbido a tocchetti) e aziono il robot.
Lo faccio andare fino a che non si crea una pasta morbida omogenea, dopo di che tolgo le fruste, aggiungo le gocce di cioccolato e con una spatola cerco di inglobarle. Attenzione perchè la consistenza è mooolto morbida e appiccicosa, non fatevi spaventare e non aggiungete farina.
Se dovesse essere troppo “dura”, aggiungete qualche grammo di latte.

Quando è tutto sufficientemente omogeneo, trasferisco il tutto in un sacchetto per alimenti con la zip, sigillo e metto in frigorifero a riposare per almeno 2 ore (massimo 1 notte).

Frollini al cacao con esubero di lievito madre: formatura e cottura

Quando sono pronta per cuocerli, tolgo il sacchetto dal frigo, taglio un angolo con la forbice e lo utilizzo tipo sac à poche, andando a stendere delle piccole porzioni di impasto su una teglia con carta forno. Può essere che l’impasto risulti abbastanza solido perchè freddo di frigorifero. Se fate fatica o fate un taglio più largo, oppure aspettate che l’impasto si ammorbidisca.

Predispongo quelli che saranno i biscotti sulla teglia e poi inforno a 200°C in forno statico, preriscaldato, per circa 20 minuti.
I biscotti sono pronti quando la superficie superiore si “crepa”. Devono restare morbidi al cuore ma ovviamente cotti.

Sforno, lascio raffreddare su una gratella e conservo in una scatola di latta per mantenerli fragranti.