Questo pane nasce dalla collaborazione con Molino Colombo, che dal 1882 a Paderno d’Adda (LC) macina e vende farine di alta qualità per artigiani, GDO, industria e grossisti.
Non utilizzano solo grani italiani – e questo non lo nascondono – ma si impegnano nella costante ricerca delle migliori materie prime per dare vita a farine per uso professionale.

Mi hanno gentilmente inviato un kit di farine per panificazione casalinga, da provare, e io mi sono subito messa al lavoro! Per questo pane ho scelto di miscelare la farina Grangusto Classica (grano tenero tipo 2) e la Cereasol (mix di cereali e semi).

 

Inizio con la solita autolisi, mischiando tutta l’acqua con tutta la farina prevista. Lascio riposare la ciotola coperta per quasi 2h.
Aggiungo poi il licoli e impasto finchè non è completamente assorbito.
Lascio riposare ancora 15 minuti e aggiungo il sale insieme a un goccio di acqua, impastando fino a che non sento i granelli di sale scomparire nell’impasto.

Lascio riposare 30 minuti senza toccare l’impasto e poi inizio col primo giro di pieghe in ciotola. Ne faccio 3 giri ogni 30 minuti, poi non lo tocco più per 5h.

Formo e metto nel cestino di lievitazione, coprendo la pagnotta con un panno. Ripongo in frigorifero per una notte e il mattino seguente tolgo dal frigorifero mentre accendo il forno.
Quando il forno – con all’interno la pentola di ghisa – è arrivato a temperatura, incido la pagnotta e la inserisco nella pentola rovente.
Inforno al massimo della temperatura (250gradi per me) in forno statico per i primi 20 minuti. Poi apro il forno, tolgo il coperchio e metto il ventilato, abbassando la temperatura a 200gradi. Lascio cuocere altri 20 minuti e controllo che sia cotto.