Pane al cacao con doppio cioccolato
Una rivisitazione del mio pane al cacao, questo però è dolce e suuuuper goloso!
Nato dalla mancanza di dolci in casa e dalla voglia di qualcosa di nuovo, ho pensato bene di arricchire la mia ricetta con doppia dose di cioccolato: gocce fondenti classiche e pezzi di un Babbo Natale di cioccolato al latte, ricevuto a Natale (di qualità non troppo eccelsa). Per accertarmi che il tutto fosse sufficientemente dolce, poi, ho aggiunto un paio di cucchiai del mio amato zucchero di canna Moscovado.
Vi conviene sfornarlo e poi uscire di casa perchè sarete impazienti di divorarlo!
Faccio l’autolisi miscelando la farina con il cacao amaro e aggiungendo l’acqua. Lascio riposare 30 minuti e poi aggiungo il licoli attivo. Impasto bene, poi aggiungo lo zucchero e il sale e faccio assorbire fino a che non sento più i granelli.
Relax in ciotola per 15 minuti e poi procedo con le aggiunte: gocce di cioccolato e pezzetti di cioccolato, di dimensioni varie. Ho voluto provare a lasciare pezzi grandi ma sappiate che in cottura si scioglierà tutto comunque! Inglobo le sospensioni cercando di intrappolarle tutte all’interno dell’impasto. La consistenza non sarà troppo idratata ma comunque morbida e liscia.
Dopo altri 15 minuti di relax faccio il primo giro di pieghe, che ripeto ogni 30 minuti per 2 ore. Poi lascio lievitare a temperatura ambiente (20°C) per altre 4 ore.
Formo la pagnotta e la inserisco nel cestino di lievitazione che metto in frigorifero per circa 15 ore. Tolgo dal frigo, incido e cuocio nella pentola di ghisa preriscaldata, in forno caldo a 250°C. A metà cottura tolgo il coperchio e termino la cottura abbassando a 200°C per altri 20 minuti circa.
Questo pane sarà il pane speciale del Workshop San Valentino, dedicato a tutte le coppie appassionate di panificazione casalinga con lievito madre. Per scoprire con include il pacchetto…scrivimi!
Ciao, le tue ricette sono fantastiche e spiegate molto bene.
Volevo chiederti se fosse possibile lasciar lievitare l’impasto fuori dal frigo, a circa 20° e nel caso di quanto dovrei ridurre il tempo. Grazie!
Ciao Caterina, grazie! Certo puoi fare una lievitazione diretta tutta a t.a. In quel caso solitamente bastano 6-8h ma consiglio sempre di controllare la lievitazione. Io non amo questo metodo, preferisco sempre fare il passaggio in frigo. Prova e scegli tu cosa preferisci!
Ciao Elena,
Io non ho la pentola di ghisa o simile che vada in forno col coperchio, pensi che una cottura su placca ne infici il risultato?
Grazie
Ciao Monica, ti consiglio la lettura di questo approfondimento: https://ilmiopane.it/2019/08/27/la-cottura-del-pane-nel-forno-di-casa/
😉
Ciao Elena
Sicuramente questa ricetta sarà la prossima che mi piacerebbe provare.
Volevo solo sapere se posso utilizzare un altro tipo di farina e quale mi consigli.
Ti ringrazio ☺️
Ciao Silvia, certo che puoi variare la farina ma scegli comunque un grano tenero forza media. Attenta che il cacao “beve”, quindi a molti consiglio di aggiungere acqua se l’impasto risulta eccessivamente duro!
Ciao volevo sapere se posso usare la pasta madre solida e in che dosi! Grazie
Ciao Francesca, certo! Stesse dosi, aumenta di almeno 20-30gr l’idratazione 😉
Ciao la prima parte di cottura a 250 gradi per quanti minuti?